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Firma di un Contratto Collettivo con la Soprintendenza ai Beni Culturali

Firmato un nuovo Contratto Collettivo tra la Soprintendenza ai Beni Culturali e la Sezione Governo ed Enti Pubblici del Sindacato Generale dei Lavoratori. Un contratto collettivo che vedrà un miglioramento del pacchetto finanziario dei lavoratori e delle scale, nonché l’introduzione di orari flessibili tra gli altri.

Il Segretario della Sezione Governo ed Enti Pubblici Kendrick Bondin nel ringraziare tutti per il lavoro svolto per realizzare questa terza trattativa che darà i suoi frutti in questa entità in continua crescita ha ricordato come questo Contratto Collettivo stia riflettendo tutte le procedure che si stanno svolgendo per questo entità per attrarre persone e trattenerle continuando a rafforzare l’ambiente giovane tra i funzionari governativi.

“Si tratta di un contratto collettivo per un ente con lavoratori che hanno un lavoro specifico per il quale è bene che venga riconosciuto con un rafforzamento dei salari e un rafforzamento della struttura, nonché flessibilità negli orari”, ha ripetuto il signor Bondin .

L’amministratore delegato della Soprintendenza ai Beni Culturali Kurt Farrugia ha continuato a sottolineare che oltre agli aumenti del pacchetto finanziario, riconoscendo la necessità di avere un equilibrio tra il mondo del lavoro e la vita personale, hanno visto che l’introduzione della flessibilità nell’orario di lavoro era importante.

“Abbiamo anche riconosciuto la necessità di progressi nella carriera dei dipendenti introducendo nuove scale di lavoro e misure per gestire e migliorare il funzionamento dell’entità.”

Il segretario generale della GWU Josef Bugeja ha detto che sta collegando questa occasione proprio con la festa del lavoro che sarà ricordata tra qualche giorno, poiché questo è il frutto e il successo del lavoro dei dipendenti.

“Quando viene firmato un contratto collettivo significa successo che entrambe le parti sono diventate una cosa sola. Siamo obbligati a lasciare Malta meglio di come l’abbiamo trovata. Quindi è bello offrire un futuro ai nostri lavoratori e apprezzare le loro specializzazioni che stanno lavorando duramente per lasciare la cultura e l’arte del nostro paese alle generazioni a venire”, ha affermato Bugeja.

Tra i ringraziamenti ha citato in particolare i delegati sindacali che hanno sottolineato che fanno volontariato perché credono nella loro missione di lavoratori e nella missione di vedere il lavoratore andare avanti.

Il Ministro per i Beni e le Arti e gli Enti Locali Owen Bonnici ha ricordato quanto sia stato grande il lavoro che è stato fatto negli ultimi anni per quanto riguarda la Soprintendenza ai Beni Culturali, visto che stiamo vedendo una Soprintendenza che sta lavorando molto bene, ha fatto buoni passi mentre far rispettare e regolare con equilibrio.

Ha aggiunto che la Soprintendenza ai Beni Culturali ha un ruolo delicato in quanto è un Regolatore in un Paese mediterraneo oltre a regolare l’edilizia e lo sviluppo e tutto ciò che è richiesto in termini di patrimonio storico e sua tutela.

“Sebbene sia una grande sfida, siamo anche fortunati ad avere tutto questo patrimonio storico. Oggi facciamo un altro passo per continuare a valorizzare i lavoratori della Soprintendenza. Un ente che attrae sempre nuove persone che continuano a formarsi grazie al buon lavoro che questo ente svolge con l’aiuto del GWU che è sempre stato una spalla”, ha concluso il Ministro Bonnici.