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Le parti sociali lodano l’impegno della GWU che ha condotto lo studio sul reddito di sussistenza

…concordano sull’importanza di effettuare più studi di natura simile

Le parti sociali hanno elogiato l’impegno dell’Unione Generale dei Lavoratori che ha condotto lo studio sul reddito dignitoso con l’obiettivo di identificare e affrontare la necessità di aumentare il reddito dignitoso nazionale per le famiglie maltesi e gozitane.

In una riunione del MCESD, in cui è stato discusso questo studio, le parti sociali hanno presentato una serie di raccomandazioni che coprivano argomenti critici, compreso il potere d’acquisto. Hanno sottolineato l’importanza che i lavoratori siano considerati come un valore e un investimento per l’impresa e non come un costo.

Inoltre, le parti sociali hanno affrontato la questione delle imprese che sfruttano i lavoratori stranieri, che ha implicazioni sul mercato del lavoro. Le parti sociali sono favorevoli ad aumentare le opportunità di lavoro affinché le persone con disabilità siano più indipendenti dal punto di vista finanziario.

Durante la discussione, le parti sociali hanno concordato sull’importanza di realizzare più studi di natura simile. Ricerche come questa hanno un ruolo vitale non solo per analizzare e comprendere la società maltese e i suoi standard di vita, ma anche per stimolare le ambizioni della società verso una migliore qualità della vita e progettare i mezzi per raggiungerla.

È stato sottolineato che le parti sociali si impegnano a collaborare su metodologie progettate per migliorare sia le opportunità di lavoro che la qualità generale della vita, a vantaggio, in ultima analisi, dei cittadini maltesi e gozitani.

Nel frattempo, tre ricercatori, il Dr. Kurt Xerri, il Dr. Daniel Gravino e il Dr. Joseph Gravina, coinvolti in questo studio, hanno presentato dettagliatamente la ricerca alle parti sociali. La presentazione non solo ha chiarito gli aspetti quantitativi e qualitativi dello studio, ma ha anche fornito una panoramica della metodologia dello studio.

Durante la presentazione è stato spiegato come lo studio si è svolto attraverso visite alle case delle famiglie maltesi, che hanno permesso di comprendere meglio le loro esigenze. Lo studio ha coperto in modo esaustivo aspetti cruciali della vita familiare, tra cui salute, alimentazione, alloggio, istruzione, trasporti e tempo libero. Un punto che è stato spiegato, durante la presentazione, è che l’intrattenimento, più che essere considerato tempo libero, dovrebbe essere considerato come tempo prezioso a disposizione degli individui per arricchire maggiormente la propria vita.

Il presidente del MCESD, l’architetto David Xuereb, ha parlato di come queste discussioni continuano attivamente durante le riunioni della Low Wage Commission (LWC). La LWC è attivamente impegnata nella formulazione di raccomandazioni per una revisione del salario minimo di Malta entro la fine dell’anno, discutendo regolarmente con sindacati, datori di lavoro e governo.

Il suddetto studio condotto da GWU è stato realizzato in collaborazione con il Movimento Graffiti e l’Alleanza contro la povertà. All’incontro del MCESD era presente anche il segretario parlamentare per il dialogo sociale Andy Ellul.