Confermati in carica gli ufficiali dell’amministrazione centrale
Si prevede che il sindacato generale dei lavoratori (GWU) lancerà un fondo pensione privato con un partner strategico in modo che i suoi lavoratori membri possano iniziare a contribuire ad esso. Questo perché in età pensionabile, oltre alla pensione previdenziale, avranno una pensione aggiuntiva che li aiuterà ad avere una migliore qualità della vita. In questo modo, il GWU sarà il primo sindacato ad avere un regime pensionistico collettivo volontario.
Lo ha annunciato il segretario generale della Gwu Josef Bugeja al termine di un convegno nazionale straordinario che si è tenuto ieri al Workers’ Memorial Building. In tale conferenza sono stati nuovamente confermati nelle rispettive posizioni il Segretario della Sezione Internazionale Jason Deguara, il Vice Segretario Generale Kevin Camilleri, il Presidente Victor Carachi e il Segretario Generale Josef Bugeja.
Il Sig. Bugeja ha iniziato il suo intervento dicendo che è un privilegio per lui potersi rivolgere ancora una volta come Segretario Generale a tutti i presenti a questo convegno che si è svolto nella casa naturale dei lavoratori che il prossimo ottobre compie 80 anni.
Ha affermato che nel corso degli anni la GWU ha fatto la differenza nella vita delle persone, dei lavoratori e persino della società in generale. “Tutto questo lavoro che è stato fatto è stato grazie ai membri ea te. Senza di te, la GWU e tutti noi non siamo niente”, ha detto Bugeja.
“Il mondo del lavoro sta cambiando. La società è cambiata. Anche GWU sta cambiando. Ma i principi che ci hanno motivato sono rimasti gli stessi. Negli anni la GWU ha fatto la differenza nella vita dei lavoratori, nella società. Lavoro che hai svolto nei luoghi di lavoro.
Il Segretario Generale della GWU ha parlato degli effetti della pandemia di Covid-19. Qui ha detto che gli obiettivi principali erano due: salvare la vita e il lavoro dei lavoratori.
Ha detto che: “tutti i segretari insieme all’amministrazione e agli ufficiali hanno lavorato per salvare ogni posto di lavoro e nessun posto di lavoro è andato perso. Volevamo prenderci cura sia della salute fisica che anche della salute mentale perché tutti ne erano colpiti.
Non ha mancato di menzionare il regime Covid Wage Supplement, fondamentale in un momento in cui le imprese stavano lottando per far fronte alla pandemia e per i lavoratori per rimanere al lavoro.
Dopo il Covid poi è scoppiata la guerra in Ucraina, e in entrambi gli scenari l’ostacolo più grande che hanno avuto è stata l’incertezza e quello che accadrà in futuro. Bugeja, però, ha detto che sullo sfondo di tutto questo e durante questo periodo, i segretari hanno continuato a fare un accordo dopo l’altro, per migliorare le condizioni dei lavoratori aumentando le opportunità ei posti di lavoro.
Il segretario generale della GWU ha parlato del tema dell’aumento dell’inflazione, dei lavoratori delle piattaforme e persino della direttiva a favore della conciliazione tra lavoro e vita privata. Oltre a ciò, ha anche ricordato come il GWU non abbia solo un ruolo nazionale, ma dia anche il suo contributo a livello europeo e anche internazionale.
Per quanto riguarda i giovani, il segretario generale della GWU ha detto che gli piace vedere gli studenti fare il loro apprendistato con il sindacato. Ha anche affermato di essere orgoglioso del fatto che per la prima volta la GWU abbia tre segretarie donne e aspira ad avere un equilibrio tra i sessi a tutti i livelli.
Nel frattempo, Bugeja ha anche fatto riferimento alla proposta sull’iscrizione automatica a un sindacato di sua scelta. “Gli abusi e lo sfruttamento sono ancora qui. E vedi la differenza tra un posto di lavoro organizzato e un posto di lavoro non organizzato.
Ha anche ribadito che “proprio come hanno fatto prima di noi, il GWU deve essere abbastanza forte da rimanere qui in modo da poter fare la differenza nella società. È importante perché oltre ad essere il più grande sindacato e la casa naturale dei lavoratori, è anche una parte sociale strategica per proporre idee e dare voce a chi non c’è più».
Mr. Bugeja ha concluso ringraziando i Segretari delle Sezioni, gli ufficiali ei delegati e anche tutti i dipendenti del sindacato per il loro lavoro.
Il GWU con una proposta per una tassa sui guadagni
In un discorso pronunciato all’inizio del convegno, il Presidente della GWU Victor Carachi ha fatto riferimento al funzionamento dello stato di diritto nel nostro Paese, e ha ricordato che uno dei pilastri della nostra democrazia sono i Tribunali. Ha detto che la giustizia non solo deve essere fatta, ma deve essere vista come fatta e ha citato casi in cui le decisioni della Corte sono state modificate da decisioni di altre Corti.
Ha anche fatto riferimento agli attacchi ingiusti fatti al Presidente del Consiglio che si è espresso contro il ritardo nel completamento di un’inchiesta magistrale. Questo anche nel contesto in cui ci sono dozzine di inchieste che non sono ancora terminate.
Ha anche fatto riferimento al settore dei media e ha affermato che, come altri enti, dovrebbe essere regolamentato in particolare in quella che è l’etica giornalistica.
Carachi ha anche fatto riferimento ai prezzi elevati nel nostro Paese e ha ricordato che il sindacato ha proposto che, come ha fatto l’Unione Europea quando ha introdotto la tassa sui guadagni, che è una tassa una tantum, si faccia anche nel nostro Paese. reprimere il più possibile l’inflazione.
A titolo di esempio, ha anche citato il caso dell’acqua in bottiglia che è aumentata di prezzo quando non ci prendiamo cura dell’acqua. “Allora come ha fatto ad aumentare il suo prezzo?” chiese il signor Carachi.
Ha concluso auspicando che questa unione rimanga forte sotto la guida del segretario generale Josef Bugeja.
All’inizio della conferenza si è tenuto un minuto di silenzio per i lavoratori che ci hanno lasciato ed è stato proiettato anche un video che ricorda la memoria dell’ex segretario generale Tony Zarb, scomparso nel maggio dello scorso anno. Dopo la Lettura del Verbale e l’approvazione del verbale amministrativo sono intervenuti i Segretari di tutte le Sezioni del GWU a cui è seguita l’elezione delle nomine.