Il processo di consultazione avviato dal governo in merito alla proposta di licenza per gli appaltatori continua a ricevere una risposta positiva da vari settori della comunità.
Sia la Camera delle Piccole e Medie Imprese che il Sindacato Generale dei Lavoratori hanno evidenziato l’importanza che questo tipo di licenza avrà nel settore edile; una licenza che porterà a un migliore standard e qualità del lavoro.
Anche la direttrice esecutiva della Camera delle piccole e medie imprese, Abigail Mamo, ha sottolineato che il governo ha già tenuto un dialogo sociale con le parti sociali prima di questa pubblicazione, sebbene la consultazione pubblica sia iniziata solo pochi giorni fa.
“Questo disegno di legge non è la prima volta che ne sentiamo parlare, cioè questo lavoro va avanti da molto tempo e noi ne siamo già stati coinvolti. Abbiamo avuto i primi riscontri, abbiamo avuto una presentazione, e oggi, ovviamente, abbiamo un disegno di legge che ha senso per tutti. Lo accogliamo con grande favore, accogliamo con favore lo scopo di questo disegno di legge e riteniamo che sia assolutamente necessario”.
Anche il segretario generale del sindacato generale dei lavoratori, Josef Bugeja, ha parlato dell’importanza e della necessità di questo cambiamento proposto dal governo.
“Poiché vogliamo migliorare la qualità del settore, non può essere che tutti gli appaltatori facciano lavori diversi, ma nessuno di loro ha una licenza”.
Abigail Mamo ha proseguito osservando anche che questa licenza nel campo delle costruzioni garantirà condizioni eque e rispettabili tra gli appaltatori.
“Ovviamente si vede che lo standard delle costruzioni e dei lavori connessi a Malta va alzato, serve un livello di serietà più alto. Per questo noi che rappresentiamo le aziende siamo contenti di questo, perché chi è serio, chi fa le cose per bene, dovrebbe competere con quelli che sono seri quanto loro”.
Ciò è stato concordato dal segretario generale del sindacato generale dei lavoratori, che ha affermato che il sindacato parteciperà pienamente alla consultazione pubblica.
“Abbiamo visto tre aspetti che sono molto importanti per noi. Uno è la licenza e la divisione del lavoro che viene svolto. L’altro è la salute e la sicurezza dei lavoratori: la garanzia che ogni datore di lavoro deve stipulare un’assicurazione per i propri lavoratori , e anche la certificazione e tutte le attrezzature che serviranno per migliorare davvero la qualità del settore e delle maestranze che vi lavorano”
Sia il Segretario Generale del Sindacato Generale dei Lavoratori che l’Amministratore Delegato della Camera delle Piccole e Medie Imprese hanno sottolineato che solo attraverso un ampio dialogo sociale che coinvolga tutte le parti sociali il governo sarà in grado di trovare la migliore regolamentazione per raggiungere gli obiettivi che devono essere ottenuto con le licenze nel settore.
La consultazione pubblica si conclude il 21 aprile.